
“Il mio habitat naturale è il palco”, con queste parole lo scrittore Giorgio Faletti, un passato da comico e cabarettista, con un breve passaggio nel mondo della canzone d’autore, ha voluto presentare all’Ansa il suo nuovo spettacolo, ‘Da quando a ora in scena’, ispirato al suo ultimo libro “Da quando e ora”, e messo in scena avvalendosi di alcuni collaboratori d’eccezione.
La regia dello spettacolo è infatti affidata al noto giornalista ed esperto musicale Massimo Cotto, mentre sul palco con Faletti ci saranno Lucio Fabbri, al pianoforte, chitarra e violino, Massimo Germini alla chitarra, Marco Mangelli al basso, Roberto Gualdi alla batteria e il Quartetto d’Archi dell’Orchestra Sinfonica di Asti.
Intervistato dal portale ‘Velvetmusic’, Faletti ha risposto a una domanda circa il paragone con il teatro-canzone di Giorgio Gaber e ha sostenuto: “Bello questo paragone, mi lusinga ed è tecnicamente calzante. Finito il disco, tra l’altro, ho continuato a scrivere canzoni: come dice spesso il mio amico Branduardi ‘l’appetito viene mangiando’. Ho deciso di tornare sul palco dopo oltre 10 anni. Lo ammetto, il palcoscenico è il mio habitat naturale”.
Lo spettacolo di Giorgio Faletti, dopo esser stato presentato in anteprima a Firenze ed esser passato in rassegna nel corso del Musicultura Festival di Macerata, sarà il primo luglio a Villa Ada, a Roma, e poi tornerà nelle Marche, il 17 luglio, a Recanati, in piazza Giacomo Leopardi, nell’ambito della rassegna Lunaria.
Redazione online
Faletti e Paolo Jannacci ospiti a “Quelli che…” (canale Youtube Rai)