
Usain Bolt si difende e respinge le accuse di doping, dopo che mezza squadra giamaicana è stata trovata positiva. Ecco le sue parole: ”Sono concentrato sui Mondiali di Mosca, ho lavorato tanto e sto per raggiungere l’apice della forma. Quello che è successo fa male all’atletica. Ma io sono pulito. Da quando mi seguite? Dal 2008? Ma io è dal 2002 che vinco, a 15 anni sono diventato il più giovane campione mondiale juniores, a 17 ho stabilito con 19”93 il primato del mondo di categoria sui 200. Ho infranto ogni record che ho trovato sulla mia strada. Non posso dirvi altro che i record li ho realizzati onestamente, come onestamente ho costruito le mie vittorie. Paura di mangiare? No, non ce l’ho. Ho fiducia in quello che faccio e nel gruppo che mi circonda. So che tutto quello che metto in bocca viene controllato. Assumo vitamine, come tutti, ma non integratori veri e propri. No, non ho paura di essere trovato positivo, so quello che faccio e quanto duramente mi alleno”.
Marco Orrù