Letta: non ci sono alternative alla grande coalizione

Enrico Letta (GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)

Da Ottawa, in Canada, dove si è recato in visita ufficiale, il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha ricordato l’inevitabilità di una grande coalizione di governo per l’Italia, prendendo ad esempio la Germania. Se in seguito alle elezioni tedesche, che hanno visto il successo di Angela Merkel ben oltre le attese, ma hanno lasciato fuori l’alleato Fdp, in Germania dovesse formarsi “una grande coalizione sarà un fatto positivo per l’Europa, ma anche per l’Italia“, ha commentato Letta. Ifatti “ci sarà un modello di cooperazione assai simile a quello che in Italia stiamo sperimentando da qualche tempo”, ha aggiunto, sottolineando che qualora ciò accadesse “forse in Italia si capirà che quando i risultati elettorali obbligano a una grande coalizione bisogna farsene una ragione. “Ognuno vorrebbe vincere e governare da solo – ha continuato il premier -, ma se dalle elezioni si esce che bisogna fare una grande coalizione bisogna impegnarsi per il Paese a rendere il tutto il più utile e produttivo possibile, che è quello che stiamo cercando di fare”.

Oggi Enrico Letta ha lasciato il Canada per raggiungere gli Stati Uniti, dove parteciperà all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’intervento del presidente del Consiglio italiano è in programma per le 19 ora italiana. Letta rimarrà a New York tre giorni, con una fitta agenda di appuntamenti e incontri.

Quindi il premier tornerà negli Stati Uniti il 16 ottobre prossimo, per incontrare il presidente Barack Obama alla Casa Bianca.

Redazione