Dura presa di posizione oggi del Consiglio europeo sullo scandalo del Datagate, che ha messo in fibrillazione le cancellerie europee con le rivelazioni degli ultimi giorni su numerosi capi di governo spiati dall’agenzia di intelligence statunitense Nsa, su tutti Angela Merkel che avrebbe avuto il telefono cellulare sotto controllo. Secondo una rivelazione del quotidiano britannico Guardian ben 35 leader mondiali sarebbero stati intercettati dagli americani.
L’Unione Europea non ci sta e dopo le richieste di spiegazioni all’alleato Usa, le dichiarazioni indignate delle ultime ore e addirittura la minaccia del Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz di far saltare l’accordo sul libero scambio Ue-Usa, il presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel hanno proposto di comune accordo di stipulare con gli Stati Uniti un codice di buona condotta. “Dobbiamo trovare una base per le nostre relazioni future – ha spiegato Merkel -. La fiducia tra alleati è stata profondamente scossa e deve essere ricostruita. La nostra partnership deve cambiare e cambierà radicalmente”.
I 28 Paesi dell’Unione europea hanno firmato al Consiglio di oggi una dichiarazione congiunta che manda un avvertimento agli Stati Uniti: “Una mancanza di fiducia potrebbe pregiudicare la necessaria cooperazione nel campo della raccolta di intelligence”, “elemento vitale per la lotta al terrorismo“. Con tale dichiarazione si chiedono spiegazioni e chiarimenti al governo di Washington sul Datagate e sulla proposta di Francia e Germania si chiede agli Usa di stipulare un codice dello spionaggio. Richiesta a cui ha aderito anche il Regno Unito, che finora ha avuto un atteggiamento diverso nei confronti degli Usa, rispetto a quello degli altri Paesi europei. Il premier David Cameron, tuttavia, ha fatto slittare le nuove norme europee sulla protezione dei dati, che avrebbero dovuto essere anticipate all’aprile 2014, ma vengono spostate al 2015.
Oggi il quotidiano El Pais ha scritto che anche il governo spagnolo è stato spiato dagli americani.
Redazione