
Il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, si trova oggi a Malta per un incontro bilaterale con il premier locale, Joseph Muscat. Nella conferenza stampa congiunta effettuata dai due successivamente al vertice privato, Letta e Muscat hanno riportato gli argomenti trattati di fronte ai giornalisti. In particolare si è parlato di integrazione, di accoglienza dei migranti e di sbarchi dei flussi migratori nella frontiera sud dell’Europa.
Ricordando la tragedia di Lampedusa, Letta è tornato a richiamare l’Unione Europea all’azione: “Abbiamo bisogno del supporto dell’Ue e a dicembre andremo in Consiglio sostenendo una posizione comune che ci consenta di ottenere i migliori risultati, sia in termini di esecuzione delle decisioni finora prese, sia per una triangolazione con paesi terzi”. Forte, secondo le frasi pronunciate in conferenza stampa, l’unione tra Italia e Malta, paesi accomunati da una posizione geografica che li costringe entrambi a fare direttamente i conti con le tragedie del mare.
Muscat, parlando in italiano, ha affermato: “Dobbiamo inviare un messaggio con cui far capire che stiamo avendo a che fare con degli esseri umani qui. Questo significa anche fronteggiare i criminali che trafficano esseri umani che beneficiano delle leggi europee sulla migrazione per facilitare il passaggio illegale di richiedenti asilo”.
Enrico Letta si è poi vantato dell’operazione Mare Nostrum, inaugurata in collaborazione col ministro alla Difesa Mario Mauro il quale ha accompagnato il premier sull’isola del Mediterraneo: “Mare Nostrum sia un impegno per il quale dobbiamo essere molto orgogliosi, innanzitutto perché si sono salvate molte vite umane. La tragedia di Lampedusa è una tragedia che ha scosso il mondo”.
Malta ed Italia sono risultate concordi anche per quanto riguarda le stringenti questioni inerenti alla crisi economica dell’eurozona. Considerata l’imminente presidenza dell’Ue da parte dell’Italia, i due paesi si sono impegnati per proseguire in sede istituzionale comunitaria la battaglia contro la disoccupazione giovanile e per la crescita contro l’austerità”.
Redazione online