
“Suggestione di fantapolitica”, così è stata definita da Nichi Vendola, l’ipotesi di una coalizione tra Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Sel paventata in queste ultime ore da Silvio Berlusconi. I tre gruppi – con Sel e Forza Italia agli antipodi per colorazione ideologica e i grillini avversi alla gran parte dei politici che animano il panorama attuale -secondo quanto sostenuto dal Cavaliere durante una conferenza pronunciata sabato scorso, potrebbero farsi forza a vicenda e creare una coalizione di governo per mantenere il bipolarismo, ma sembra che l’ex premier non abbia consultato Grillo e Vendola prima di tenere il suo discorso.
Vendola non si è detto contrario alle coalizioni, ed ha detto: “Fui io il primo a proporre all’indomani delle elezioni, un Governo di scopo per tornare al voto. Penso che la situazione italiana, la crisi, la palude in cui è precipitata non abbia trovato risposta adeguata né dal governo Monti né dal governo Letta. L’immagine è quella di un paese che continua a sprofondare”. Ma lo stesso governatore della Puglia ha invitato l’opinione pubblica a non prendere in considerazione l’idea proposta dal Cavaliere ed ha escluso che si “possa stare al governo con Berlusconi o con Grillo perché è una suggestione da fantapolitica”.
Redazione online