Sondaggi: centrosinistra davanti al centrodestra

Matteo Renzi (getty Images)

Un sondaggio di Emg sulle intenzioni di voto degli italiani per la Camera dei Deputati segna il passo della coalizione di centrosinistra su quella di centrodestra, dopo mesi di sondaggi che davano sempre in vantaggio quest’ultima, anche se di poco. Stando alla rilevazione di Emg il centrosinistra prenderebbe il 35,3% dei voti alla Camera, contro il 33,5% del centrodestra, che perderebbe lo 0,8% di consensi. Il Movimento 5 stelle si attesta al 21,7%, segnando un -0,6%. La coalizione di centro viene data al 4,6%, perdendo lo 0,1%. La fiducia nei confronti del Presidente del Consiglio Enrico Letta scende di un punto percentuale al 29%.

All’interno delle singole coalizioni, nel centrodestra il rinato partito di Berlusconi, Forza Italia, guadagnerebbe consensi, arrivando al 21,1%, mentre il Nuovo Centrodestra di Alfano scenderebbe fino al 4,1%. La Lega Nord-Lista Lavoro e Libertà viene data al 3,3%, Fratelli D’Italia si attesta al 2,6%, il Movimento per An l’1,3%. GLi altri partiti di centrodestra (Grande Sud, Mpa, Intesa Popolare, Mir, Pensionati, Liberi per l’Italia Equa) vengono dati all’1,1%.

Per quanto riguarda il centrosinistra, il Pd cresce fino al 31%, guadagnando l’1,4%. Tra gli altri partiti della coalizione, Sel scenderebbe al 2,7%, Psi si confermerebbe allo 0,9%, mentre Centro democratico e Svp sarebbero allo 0,7%.

Nella coalizione di centro, Scelta civica è stabile al 2,2%, mentre l’Udc è al 2,4%, in calo dello 0,1%.

Per quanto riguarda tutti gli altri partiti: Rifondazione comunista è all’1,2%, l’Idv allo 0,7%, Verdi allo 0,9%, Fare-Fid allo 0,7%, altri ancora all’1,4%. Per un totale del 4,9% di consensi.

Gli astensionisti si collocherebbero al 32,9%, le schede bianche al 2,1% e gli indecisi al 15,5%.

Redazione