Spagna. Infanta Cristina rischia 6 anni di carcere per frode e riciclaggio

Cristina, Infanta di Spagna (Foto: Carlos Alvarez/Getty Images)

E’ stata iscritta nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta sul caso di presunta corruzione del marito, l’Infanta Cristina di Spagna. La donna, prima appartenente alla casa reale iberica ad essere coinvolta in un’indagine giudiziaria, Cristina sarebbe accusata di frode fiscale e di riciclaggio di denaro per circa 6 milioni di soldi pubblici che sarebbero stati impiegati in maniera illecita e registrati come fondi spesi per consulenze in realtà inesistenti.

Cristina dovrà recarsi presso il Tribunale di Mallorca il prossimo 8 marzo e, in quella sede, verrà sottoposta a giudizio esponendosi al rischio di incorrere in una pena che può arrivare a 8 anni di detenzione.

Lo scandalo relativo al caso del marito di Cristina  Inaki Urdangarin è da retrodatare ai primi mesi del 2013. Nel novembre dell’anno appena trascorso, invece, erano stati sequestrati a Urdangarin beni per 6,1 milioni di euro a causa dell’inchiesta per appropriazione indebita che pendeva su di lui in quanto gestore della sospetta Fondazione Noos.

 

Redazione online