Roma: occupato il dipartimento di Chimica contro numero chiuso

Studenti manifestano all'Università "La Sapienza" di Roma (Getty Images)
Studenti manifestano all'Università "La Sapienza" di Roma (Getty Images)

Il numero chiuso nell’accesso alle facoltà universitarie è oramai da tempo una realtà ma non smette di essere percepito come una forte limitazione del diritto allo studio. Di questo parere sono anche gli occupanti della facoltà di Chimica dell’Università la Sapienza di Roma, i quali hanno reagito alla decisione degli organi amministrativi del dipartimento di istituzionalizzare il numero chiuso per quanto riguarda alcuni corsi di laurea. Gli studenti hanno reagito alla notizia adottando il pugno forte ed hanno occupato nel corso di questa mattinata l’edificio principale della facoltà. Fuori dalla porta d’ingresso gli universitari hanno affisso uno striscione che sostituisce l’espressione “numero chiuso” con  quella “dipartimento chiuso”.

“Un punto di non ritorno. Perché verrà stroncato il libero accesso all’istruzione e ciò che riteniamo assurdo è l’indifferenza e l’inerzia con le quali è stata affrontata la questione da parte dei docenti”, hanno scritto gli studenti in una nota diffusa ai giornalisti.

 

Redazione online