Matteo Renzi al congresso Pse: “Ogni per il Pd è un giorno speciale”

Matteo Renzi con Martin Schulz (Elisabetta Villa/Getty Images)
Matteo Renzi con Martin Schulz (Elisabetta Villa/Getty Images)

“Per i democratici è un giorno speciale perchè è un momento molto importante per la nostra comunità”, così il presidente del Consiglio e segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, ha esordito nel suo intervento davanti alla platea del Partito Socialista Europeo, riunita in congresso all’Eur di Roma. Renzi ha poi indicato tre importanti riforme, nel settore del fisco e del lavoro, oltre che la legge elettorale, da approvare in tempi rapidi, definendola “una gigantesca scommessa educativa che parta dagli investimenti nell’edilizia scolastica, nuove tecnologie nelle scuole e restituire agli insegnanti il valore che meritano”.

“Cercheremo di utilizzare il semestre di presidenza per un nuovo modello ma prima l’Italia deve adempiere ai propri compiti, mettere a posto il bilancio non perché ce lo chiedono le istituzioni ma per i nostri figli. I conti a posto non sono una richiesta di qualcuno fuori ma un impegno verso le nuove generazione”, ha detto ancora Matteo Renzi nel corso del suo intervento alla platea del Pse, in un momento chiave non solo per il più grande partito del centrosinistra italiano, ma anche per lo stesso partito europeo, che ha oggi modificato il suo nome in Pse-Socialists&Democrats.

“L’Europa sociale è condizione e non figlia dell’Europa economica”, ha infine ammonito Renzi, secondo cui “in un momento terribile di spread non economico ma per la vita dei cittadini noi dobbiamo fare in modo che il piccolo artigiano non veda l’Europa come il problema ma come la soluzione dei problemi, come l’Europa dei cittadini e non dei burocrati”.

Dopo Renzi, sul palco ha tenuto il suo intervento Martin Schulz, scelto a grandissima maggioranza come candidato presidente della Commissione Ue dal Pse. Il presidente dell’Europarlamento ha infatti raccolto 368 voti favorevoli alla sua candidatura, mentre 2 sono stati i contrari e 34 gli astenuti. Nel suo intervento, Schulz, che si è detto convinto di poter vincere le elezioni europee, ha elogiato Renzi: “I nostri amici italiani ce la stanno mettendo tutta per rendere l’Italia un paese più forte, più giusto, un paese dove Matteo Renzi ha definito un piano di riforme coraggioso per ridare speranza e futuro all’Italia”.

Redazione online