Fiat. Marchionne legge lettera di operaio Maserati all’assemblea degli azionisti

Sergio Marchionne (Getty Images)
Sergio Marchionne (Getty Images)

Si è tenuta oggi l’assemblea degli azionisti Fiat, durante la quale l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha preso la parola per rilasciare alcune dichiarazioni relative alla linea della ditta. A catalizzare l’attenzione durante il discorso dell’ad è stata la lettera scritta da un operaio del gruppo Maserati che Marchionne ha letto di fronte alla platea per legittimare la propria politica aziendale.

Nella missiva il lavoratore si definiva “fiero di far parte di questa squadra” ed scriveva: “Siete stati più forti dei nostri pregiudizi, più forti delle finte ideologie sindacali, dell’assenza di politica industriale di questo paese, della comunicazione disfattista e di parte”. Marchionne ha citato l’operaio dicendosi orgoglioso “di poter assicurare a persone come questo ragazzo un futuro migliore e più sicuro”.

Nel corso dell’assemblea l’ad ha poi fatto sapere che Fiat intende completare la fusione con Chrysler entro la fine di quest’anno ed ha comunicato che, a cose fatte, la nuova compagnia avrà il suo quartier generale in Olanda e la sua sede fiscale in Gran Bretagna.

Per quanto riguarda le sedi italiane, Marchionne ha assicurato che a Mirafiori “saranno riassorbiti tutti i lavoratori oggi in cassa integrazione”.

 

Redazione online