Ergastolo per Brega Massone, l’ex primario della clinica Santa Rita

Tribunale di Milano (Getty Images)
Tribunale di Milano (Getty Images)

Pier Paolo Brega Massone, ex primario di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, è stato condannato ieri all’ergastolo dalla Corte di Assise di Milano per l’omicidio volontario di quattro anziani pazienti. Il medico era già stato condannato due anni fa, in un altro processo, a 15 anni e sei mesi di reclusione, per i reati di lesioni volontarie gravissime e truffa ai danni del servizio sanitario nazionale.

La vicenda della clinica milanese Santa Rita, ribattezzata “clinica degli orrori”, finì al centro delle cronache giudiziarie nel 2008, quando la Guardia di Finanza arrestò alcuni medici, tra cui Brega Massone, ritenuti responsabili di interventi chirurgici inutili, anche con lesioni gravissime ai pazienti, al solo scopo di gonfiare i rimborsi ricevuti dalla Regione Lombardia per la clinica convenzionata. L’ex primario della clinica, secondo le accuse si sarebbe reso responsabile perfino di mutilazioni inutili ai pazienti che avrebbe dovuto curare secondo il giuramento di Ippocrate.

Ieri, la nuova pesante condanna. La Corte di Assise di primo grado ha accolto la richiesta dei Pm Grazia Pradella e Tiziana Siciliano. Brega Massone è il primo medico condannato all’ergastolo in Italia per reati commessi nell’esercizio della professione.

Secondo la Procura di Milano sussisteva il concreto pericolo di fuga del condannato, per via delle sue “disponibilità economiche” e di una “rete di contatti” che ne avrebbero potuto consentire ance la fuga all’estero, per questo il Tribunale ne ha disposto l’arresto immediato, accogliendo la richiesta dei Pm. L’ex primario, che era era stato scarcerato lo scorso gennaio per un vizio di forma, è stato tratto in arresto dagli agenti del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza appena uscito dall’Aula, dopo la lettura della sentenza di condanna. “Il pericolo di fuga è l’unica ipotesi che prevede l’arresto dopo un giudizio di primo grado”, hanno precisato i Pm. Provvedimento che dovrà ora essere convalidato dal Gip. Il medico è stato portato nel carcere milanese di Opera.

“A Milano non ci sono speranze hanno deciso di condannarlo e l’hanno condannato, ma lui ha dignità e mantiene il controllo”, ha commentato la sentenza la moglie di Brega Massone.

Redazione