Attentato al Museo ebraico di Bruxelles: i morti salgono a quattro

Omaggio alle vittime dell'attentato al Museo ebraico di Bruxelles (THIERRY ROGE/AFP/Getty Images)
Omaggio alle vittime dell’attentato al Museo ebraico di Bruxelles (THIERRY ROGE/AFP/Getty Images)

Si aggrava, purtroppo, il bilancio delle vittime dell’attentato con sparatoria, ieri, al Museo ebraico di Bruxelles: è morto anche il ferito grave che era stato ricoverato all’ospedale Saint Pierre. Si tratta di un giovane belga di 25 anni che lavorava come impiegato nel museo. Gli altri caduti sono una donna francese e una coppia israeliana.

Stando a quanto comunicato dalla polizia, in base ai primi rilievi, l’attentato sarebbe stato compiuto da un uomo solo e ben preparato.

Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu ha avuto dure parole di condanna sull’episodio, affermando che quanto accaduto è frutto della campagna di “incitamento all’odio permanente” contro gli Ebrei e contro Israele, mentre in Europa, “si continuano a sentire calunnie e menzogne” contro lo Stato ebraico.

Redazione