Amministrative, domenica prossima ballottaggio in 16 comuni capoluogo

Seggio elettorale (getty images)
Seggio elettorale (getty images)

Domenica prossima, si svolgerà il ballottaggio in 16 comuni capoluogo di provincia, dopo che al primo turno la coalizione del centrosinistra si è imposta a Ferrara, con Tiziano Tagliani (Pd, Sel, Centro Democratico, Lista Civica), a Forlì, con Davide Drei (Pd+liste civiche), a Reggio Emilia, con Luca Vecchi (Pd, Sel, Idv, Centro Democratico e liste civiche), a Firenze, con Dario Nardella (Pd, Idv, Comunisti Italiani e civiche), a Prato, con Matteo Biffoni (Pd, Sel, Rifondazione, Idv e liste civiche), a Pesaro, con Matteo Ricci (Pd, sinistra, liste civiche), a Campobasso, con Antonio Battista (Pd, Udc, Sel, Comunisti italiani, Udc, Centro Democratico, Psi e civiche) e a Sassari, con Nicola Sanna (Pd, Sel, sinistra, liste civiche, Centro Democratico).

Un solo comune, quello di Ascoli Piceno, è andato al centrodestra, con Guido Castelli eletto sindaco a capo di una coalizione composta da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo Centrodestra e diverse liste civiche. Tra i comuni capoluogo, si è votato anche a Tortolì, capoluogo dell’Ogliastra sotto i 15mila abitanti, dove Massimo Cannas l’ha spuntata per un pugno di voti su Fabrizio Selenu.

Domenica invece si tornerà alle urne in tre comuni capoluogo del Piemonte; a Vercelli, la sfida sarà tra Maura Forte (Pd+liste civiche), al 35,4% dopo il primo turno, e Enrico De Maria (Forza Italia, Lega Nord, Destre Unite e civiche) al 27%. A Biella è testa a testa tra Marco Cavicchioli (Pd, Sel, Idv e liste civiche) e Dino Gentile (Forza Italia, Fdi-An, Lega Nord, Destre Unite e civiche), entrambi sopra al 36%. A Verbania, al ballottaggio vanno Silvia Marchionini (Pd, sinistre e liste civiche), fermatasi al 46,9%, e Mirella Cristina (Forza Italia, Lega Nord, Fdi-An), molto più indietro al 17,5%.

In Lombardia, a Bergamo, in testa dopo il primo turno c’è Giorgio Gori (Pd, Sel, Idv, Moderati, Psi, liste civiche) al 45,5%, che se la vedrà al ballottaggio con Franco Tentorio (Forza Italia, Lega Nord, Fdi-An, Ncd, Udc, lista civica) al 42,2%. A Cremona, Gianluca Galimberti (Pd, Sinistra, Centro Democratico, liste civiche) ha raccolto il 45,8% e andrà al ballottaggio con Oreste Perri (Forza Italia, Fdi-An, Nuovo Centrodestra, liste civiche) al 33,3%. A Pavia, il sindaco in carica Alessandro Cattaneo (Forza Italia, Lega Nord, Ncd-Udc, Fdi-An, liste civiche) è al 46,7%, inseguito da Massimo Depaoli (Pd, lista civica, Idv), al 36,4%.

A Padova, invece, ci si attende un testa a testa tra Ivo Rossi (Pd, Sel, Idv, Socialisti e liste civiche) al 33,8% e Massimo Bitonci (Lega Nord, Forza Italia, Fdi-An, liste civiche) al 31,4%. A Modena, unico comune capoluogo tra i quattro dell’Emilia-Romagna ad andare al ballottaggio, Gian Carlo Muzzarelli (Pd, Sel, Centro Democratico, Comunisti italiani e Moderati) parte dal 49,7% del primo turno e affronta Marco Bortolotti, candidato del Movimento 5 Stelle, al 16,3%. Anche a Livorno i pentastellati arrivano al ballottaggio, con Filippo Nogarin che si ferma al 19% e se la vedrà con Marco Ruggeri (Pd, Sel, Psi, Idv, lista civica), al 40% dopo il primo turno.

In Umbria, ballottaggio a Perugia, con Wladimiro Boccali (Pd, Sel, Idv, Sinistra, Socialisti, lista civica) al 46,5% e Andrea Romizi (Forza Italia, Ncd, Fdi-An, liste civiche) al 26,3%. A Terni, la sfida al secondo turno sarà tra Leopoldo Di Girolamo (Pd, Sel, Idv, liste civiche) al 46,9% e Paolo Crescimbeni (Forza Italia, Fdi-An, liste civiche), al 20,2%. In Abruzzo, ballottaggio a Pescara, tra Marco Alessandrini (Pd, Sel e liste civiche), fermatosi al 43%, e Luigi Albore Mascia (Forza Italia, Fdi-An, lista civica), al 22,9%. A Teramo, in testa c’è invece il candidato di centrodestra, Maurizio Brucchi (Forza Italia, Ncd, liste civiche), che ha sfiorato il 50% al primo turno, mentre Manola Di Pasquale (Pd+lista civica) si è fermata al 25,1%.

Ballottaggi anche in Puglia, a Bari, dove Antonio Decaro (Pd, Centro Democratico, Sel, Idv, liste civiche) ha raccolto il 49,4% e se la vedrà ora con Mimmo Di Paola (Forza Italia, Nuovo Psi, Fdi-An, Ncd-Udc, La Puglia prima di tutto, liste civiche), che ha preso il 35,8% dei consensi al primo turno. A Foggia, al primo turno, è in vantaggio Franco Landella (Forza Italia, Fdi-An, La Puglia prima di tutto, Ncd, liste civiche) con il 32,4%, su Augusto Marasco (Pd, Udc, Psi, Centro Democratico, liste civiche) al 29,9% dopo il primo turno. Infine, a Potenza, la sfida è tra Luigi Petrone (Pd, Sinistra, Psi, Centro Democratico, Scelta Civica, Popolari, Socialisti e lista civica), al 47,8%, e Dario De Luca (Fdi-An, Popolari per l’Italia, Lista Civica), al 16,8%.

 

Giuseppe Gabriele Mastroleo