Volete diventare possessori di una casa spendendo la modica cifra di 1 euro? Sembra uno scherzo ma non lo è, anzi. Si tratta di un progetto messo in piedi da piccoli comuni che stanno tentando, con questa operazione, di ripopolare deliziosi borghi che stanno diventando deserti grazie all’abbandono della popolazione giovanile e ai decessi di quella anziana. I tre comuni che per ora hanno aderito a questa iniziativa sono Salemi (Trapani), Gangi (Palermo) e Carrega Ligure (Alessandria). Questo sistema permette così ai proprietari di quegli immobili di disfarsene senza quindi dover pagare più tasse e balzelli, e al contempo favorisce chi vuole acquistare una abitazione in un posto tranquillo e silenzioso. Ed è il Comune a fare da tramite per questo “passaggio di consegne”. A Gangi per esempio già sono stati venduti una decina di appartementi con questo sistema.
Quindi nessun trucco e nessun inganno, anche se ci sono alcuni impegni che deve prendersi chi acquista un immobile:
1) Pervedere un progetto di ristrutturazione e rivalutazione della stessa entro 365 dall’acquisto (all’incirca 20-25mila euro).
2) Sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento.
3) Due mesi di tempo per far partire i lavori nel momento in cui si hanno tutti i permessi.
4) A garanzia della sicurezza dell’acquisto da parte del compratore, il Comune chiede di stipulare una polizza fideiussoria di 5mila euro della durata di tre anni (che vengono poi rimborsati).
Per maggiori informazioni basta telefonare ai centralini dei comuni soprcitati e chiedere lumi!
Redazione Online