Ucraina, Lavrov: “Russia invierà nuovi aiuti umanitari”

Ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov (Getty images)
Ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov (Getty images)

Il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov , in una conferenza che si è svolta oggi a Mosca, ha parlato del tema degli aiuti umanitari destinati alla popolazione residente in Ucraina dell’Est.
Il ministro ha annunciato che la Russia intende inviare nei prossimi giorni un secondo convoglio di aiuti , auspicando la collaborazione di tutte le parti e rendendo noto di aver già informato il governo di Kiev, precisando che il convoglio seguirà “”la stessa rotta e gli stessi parametri”.

Inoltre, Lavrov ha ribadito che il primo convoglio destinato a Lugansk, era stato autorizzato dal ministero degli esteri ucraino lo scorso 12 agosto, nonostante il monito internazionale che ha accusato la Russia di aver violato il territorio ucraino.
Il ministro ha anche assicurando che il primo carico conteneva solo generi di natura umanitaria, smentendo le notizie sul timore di un possibile intento russo di fornire armi ai miliziani filorussi. Il ministro degli esteri russo ha negato la presenza di mezzi militari russi in territorio ucraino e la notizia riguardante i blindati russi che l’esercito ucraino sostiene di aver sequestrato insieme a vari documenti: “Una libreria in una missione militare…È ridicolo”, ha commentato Lavrov.

In merito alla prima operazioni di aiuti umanitari, Lavrov ha spiegato che la distribuzione degli aiuti umanitari russi è cominciata oggi a Lugansk, con la partecipazione di rappresentanti della commissione internazionale della Croce Rossa. Il ministro ha assicurato che la Russia continuerà ad essere coinvolta nella consegna di aiuti umanitari alle popolazioni civili dell’est ucraino.

Intanto sul fronte della diplomazia internazionale, la Nato ha confermato che “la Federazione russa non è stata invitata al summit della Nato in Galles”, che si svolgerà il 4 e 5 settembre.

Mentre sul piano dei combattimenti ad est dell’Ucraina, i miliziani filorussi hanno annunciato di aver lanciato una controffensiva contro le truppe governative. Notizia confermata dal governo di Kiev che ha segnalato di aver registrato “un aumento dell’azione del nemico”, assicurando tuttavia che le truppe governative “continuano a tenere le posizioni occupate”.

Redazione