
La sentenza del Tribunale di Roma – che ha riconosciuto lo “stepchild adoption” nel caso di una coppia lesbica – rischia di provocare un vero e proprio effetto domino, almeno a sentire Ilaria Trivellato, presidente di Famiglie Arcobaleno: “Dopo la sentenza di Roma, 40 coppie gay in Emilia-Romagna andranno in tribunale per chiedere l’adozione dei propri figli: non potranno ignorarci”. Tra le coppie, anche il senatore Pd Sergio Lo Giudice, che da qualche mese vive con un bimbo, figlio biologico del proprio compagno e di una madre “in prestito”.
“La politica ignora che la società e la giurisprudenza si stanno evolvendo velocemente: abbiamo avuto un’altra dimostrazione di questa cosa. Anche per quanto riguarda i diritti delle coppie gay”, è il commento del senatore in un’intervista a ‘Repubblica’. Annuncia Lo Giudice: “Appena tornerò a Bologna farò subito ricorso per ottenere l’adozione di mio figlio. D’ora in poi i tribunali faranno fatica a ignorare le motivazioni della sentenza di Roma, che crea un precedente importante. Sono migliaia in Italia le famiglie che potranno finalmente fare la stessa cosa”.
Proprio ieri, su questa vicenda, c’è stato un botta e risposta tutto interno al Partito Democratico, tra il capogruppo alla Camera, Roberto Speranza, favorevole allo “stepchild adoption”, e il deputato Simone Valiante.
Redazione online