
Estate particolarmente impegnativa quella 2014 per la Polizia Ferroviaria, che ha messo in campo tutte le proprie forze, con oltre 47mila pattuglie in stazione e quasi 12mila a bordo treno, per porre un freno alle centinaia di episodi di piccola e grande criminalità che quotidianamente si consumano sui treni italiani. 360 persone sono state arrestate, mentre gli indagati a piede libero sono state 2.995 persone.
I numeri della Polfer parlano chiaro: 3.684 servizi antiborseggio in abiti civili sia in stazione, che sui treni e quasi 200mila controlli. I cosiddetti L.O.F. (Ladri Operanti in Ferrovia), vale a dire autori di furto colti in flagranza, sono stati 146. Alta l’attenzione anche rispetto ai furti di rame: dieci tonnellate di materiale sono state sequestrate, undici persone sono state arrestate e 36 denunciate.
In un caso gli operatori della Polfer hanno dovuto sventare un tentativo di violenza sessuale e in un altro hanno tratto in salvo alcuni ragazzi che imprudentemente stavano camminando sui binari. Due i casi di viaggiatori colpiti da arresto cardiaco e salvati dal provvidenziale intervento delle forze di polizia.
Redazione online