
Puntualmente sono arrivati i dati dall’Istat sulla disoccupazione in Italia e anche questa volta non c’è da stare allegri. Se il tasso generale disoccupazione ad agosto segna un calo, seppur molto modesto, portandosi al 12,3% rispetto al 12,6% di luglio, sono sempre i giovani a stare peggio. I disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono arrivati al 44,2%, crescendo di un punto percentuale rispetto allo scorso luglio e di 3,6 punti nei dodici mesi. Ma soprattutto segnando un nuovo record: il livello più alto dal 1977, inizio delle serie storiche trimestrali, e dal gennaio 2004, inizio delle serie mensili. Il dato sulla disoccupazione giovanile è dovuto in particolare al calo dei ragazzi occupati ad agosto: -33.000 (-3,6%) rispetto a luglio e -88.000 (-9%) rispetto ad agosto 2013. Nel complesso, ad agosto 2014 gli occupati tra i 14 e i 15 anni sono 895.000, mentre i giovani disoccupati sono 710.000. Un numero che è rimasto praticamente stabile rispetto allo scorso luglio, aumentando di “appena” 2.000 unità (+0,3%), mentre su base annua l’incremento è di 37.000 giovani disoccupati (+5,6%). Il tasso di occupazione giovanile è ad agosto pari al 15%, in diminuzione di 0,5 punti percentuali su luglio e di 1,4 punti su base annua.
Riguardo al tasso generale, la disoccupazione scende ad agosto di 0,3 punti percentuali rispetto a luglio e di 0,1 punti rispetto ad agosto 2013. Il numero di disoccupati, si attesta ad agosto a 3 milioni 134 mila, in calo del 2,6% rispetto al mese precedente (-82 mila) e dello 0,9% su base annua (-28 mila).
Nel mese di agosto 2014 risultano occupate in Italia 22 milioni e 380 mila persone; un numero che sale dello 0,1% rispetto al mese precedente (+32 mila), mentre rimane sostanzialmente invariato su base annua. Il tasso generale di occupazione è al 55,7% ad agosto, in aumento dello 0,1% sia su base congiunturale che annua.
Riguardo al numero degli inattivi tra i 15 e i 64 anni, ad agosto sono in aumento dello 0,2% rispetto a luglio, mentre diminuiscono dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2013. Il tasso di inattività è al 36,4%, in crescita di 0,1 punti percentuali da luglio, mentre è in calo di 0,1 punti su base annua.
Redazione