
Notte di paura per la città di Genova, nuovamente scossa da una grave alluvione. In seguito al nubifragio che si è abbattuto sulla città, intorno alle 23.30 è esondato il torrente Bisagno, che attraversa il centro abitato. Il corso d’acqua è tracimato tra Molassana e Brignole, invadendo le strade e trascinando via le auto parcheggiate. Parte della città è rimasta al buio a causa di un black-out elettrico. Circa mezz’ora dopo, intorno alla mezzanotte, anche il Rio Fereggiano è uscito dagli argini, trascinando via auto parcheggiate, cartelli stradali e allagando la zona dietro lo stadio Luigi Ferraris. Si tratta della stessa zona gravemente colpita dall’alluvione del novembre 2011.
La Protezione Civile è uscita con propri i mezzi per le strade della parte alluvionata, allertando i cittadini con sirene ed altoparlanti a non uscire di casa e a salire ai piani alti. In alcune zone l’acqua è arrivata fino all’altezza di un metro e ottanta, come nel quartiere Sant’Agata, in corso Sardegna. La pioggia, nel frattempo è diminuita.
Purtroppo si segnala una vittima. Il corpo di una persona, non ancora identificata, è stato recuperato dai vigili del fuoco a Borgo Incrociati, nella zona di Brignole. Stando a quanto riporta il Secolo XIX si tratterebbe di un uomo tra i 25 e i 30 anni. Il cadavere è stato trovato all’interno del tunnel allagato tra via Canevari e la stazione di Brignole.
Prima ancora dell’alluvione a Genova, poco dopo le 22, il torrente Scrivia era esondato a Montoggio, al confine tra Liguria e Piemonte. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per soccorrere, anche con l’ausilio dei sommozzatori, una decina di rimaste bloccate nelle loro auto circondate dall’acqua. Al momento non si segnalano vittime né feriti. Anche in questo caso l’esondazione è stata provocata dalle forti piogge che hanno investito la Liguria. Nel paese di Montoggio è saltata la corrente elettrica. Secondo la testimonianza, riportata dall’agenzia Ansa, di un tecnico di Mediaset che abita in zona, l’acqua del torrente Scrivia avrebbe raggiunto il primo piano delle case. La forza dell’acqua è stata tale che alcune auto spinte dalla piena si sarebbero incastrate tra le mura delle case. Purtroppo, a causa del black-out arrivano solo informazioni frammentarie.
Intanto, l’Arpal comunica che nel capoluogo ligure è attesa per le 2.30 l’onda di piena del Bisagno”.
Redazione
Vi mostriamo alcuni video dell’alluvione a Genova della notte del 9/10 ottobre da YouReporter.it