Nel primo anniversario dall’avvio della missione umanitaria Mare Nostrum, sono tre le manifestazioni che si terranno domani, da Nord a Sud della Penisola, per chiederne lo stop. Le opposizioni di destra, dunque, hanno scelto di scendere in piazza con un unico obiettivo, la chiusura dell’operazione, che peraltro il governo in più occasioni ha già sottolineato che verrà sostituita a breve da ‘Triton’.
A Roma, come ricordato poco fa dalla deputata di Forza Italia, Annagrazia Calabria, si terrà la manifestazione dei giovani del partito azzurro. Spiega la parlamentare: “Ad un anno dall’avvio della costosissima operazione Mare Nostrum, la pressione dei flussi migratori non è affatto diminuita, i centri per l’accoglienza sono ormai nell’impossibilità di gestire arrivi continui, le nostre città vivono quotidianamente problemi di ordine pubblico. Per questo, Forza Italia Giovani domani si mobiliterà con un’importante iniziativa a Roma per chiedere al governo di interrompere questa fallimentare operazione”.
Ha scelto Milano, invece, la Lega Nord, per una manifestazione più volte rilanciata nelle scorse settimane sui social network da un attivissimo Matteo Salvini. Il segretario federale del Carroccio, anche oggi, ha postato diversi video su Facebook, uno dei quali riguarda la conferenza stampa di due giorni fa, in cui Salvini ha sottolineato: “Per sabato ci sono in piedi numeri che la Lega non metteva insieme da quindici anni, come pullman, come presenze, come partecipazione. L’obiettivo 100mila in Piazza Duomo è un obiettivo che raggiungeremo sicuramente”.
In piazza, assicura il leader leghista, anche “tanti non leghisti, tanti milanesi. Per i milanesi sarà l’occasione per dare lo sfratto anticipato a Pisapia, visto come ha ridotto la città”. Dunque, “si preannuncia una giornata storica, memorabile per mettere fine a Mare Nostrum, in cui presenteremo anche gli ultimi dati, l’ultimo dei quali dice che su 40mila richieste di asilo politico, ne sono state accolte 4mila. E’ una balla che diamo vitto e alloggio ai rifugiati. I rifugiati sono il 10% di quelli che sbarcano”.
Infine, a Reggio Calabria, come annunciato dall’ex ministro Giorgia Meloni, si terrà la manifestazione di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, “per dire basta a questa operazione simbolo del fallimento di Governo e Unione Europea sulle politiche migratorie”.
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