
Si contano gravi danni anche stamattina a Roma, anche se l’allerta meteo è stata declassata dalla Protezione Civile da rossa ad arancione: le forti piogge hanno infatti fatto crollare parti del muro della breccia di Porta Pia, a Roma. Mattoni e pezzi di intonaco sul muro laterale in direzione via XX Settembre si sono staccate a causa delle infiltrazioni d’acqua. All’Alberone, in zona est della Capitale, alcuni rami del leccio che dà il nome all’omonima piazza si sono staccati ferendo una passante, portata all’ospedale San Giovanni dal 118 per essere medicata. Nella caduta dei rami, sarebbe rimasta ferita lievemente anche un’adolescente di 13 anni.
Disagi per la linea A della Metropolitana: la fermata Repubblica è stata chiusa per il forte temporale della mattinata, ma ritardi sono previsti e ipotizzati su tutta la linea. Ritardi anche per i treni in partenza e in arrivo alla Stazione Termini, soprattutto per i convogli diretti verso Nord. Traffico in tilt all’altezza di Casal Palocco a causa di alcuni semafori non funzionanti in via Cristoforo Colombo, ma i disagi sono diffusi un po’ ovunque.
La Protezione Civile regionale, intanto, continua a monitorare la situazione anche al di fuori della Capitale: “Più di 400 sono state le chiamate giunte stanotte al numero verde della sala operativa 803.555 per un totale di 161 interventi tra Roma e provincia, nel frusinate nei Comuni di Frosinone e Ceccano e nella provincia di Latina in particolare a Cori. Tra gli interventi più importanti si segnala quello di stamattina per l’esondazione in tre punti diversi del Canale delle Acque alte nei pressi di Latina”.
Prosegue la nota: “Un elicottero del Corpo Forestale dello Stato sta svolgendo un servizio di monitoraggio del territorio nella provincia di Latina per verificare lo stato della situazione. In ausilio anche squadre di volontari della Protezione Civile regionale. I territori maggiormente interessati dagli eventi atmosferici con allagamenti e frane sono quelli delle province di Latina e Frosinone”.
GM