Elena Ceste: una sensitiva a maggio aveva già capito tutto

L'esterno della casa di Elena ceste
L’esterno della casa di Elena ceste

SI continua a cercare chi ha ucciso e occultato il cadavere di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d’Asti scomparsa il 24 gennaio scorso e ritrovata morte a 800 metri da casa lo scorso 22 ottobre senza vita.

Intanto, Cinzia, una sensitiva, il 6 maggio scorso aveva detto: “Elena Ceste è stata strangolata. Il suo corpo è sotto 20 centimetri di terra a Isola d’Asti”.

Lo diceva già da maggio: “Elena Ceste è stata uccisa da un uomo, che l’ha strangolata. E’ inutile cercarla nelle acque dei laghetti, lei è sotto venti centimetri di terra vicino alle cave di Isola d’Asti”. Ma gli inquirenti, nonostante l’avessero convocata, non hanno creduto alle sue “visioni”.

Lo ha ricordato oggi una sensitiva, Cinzia, a “La vita in diretta”, il programma su Rai 1. La stessa sensitiva ha detto che l’omicida della donna, scomparsa da Costigliole d’Asti nel gennaio scorso e ritrovata il 18 ottobre in un canale vicino a Isola d’Asti, è un uomo, che indossava scarpe “per andare in campagna, tipo anfibi”, e che l’ha strangolata “per la vergogna del paese”.

MD

 

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