
Il maltempo che per giorni ha imperversato in Italia, causando anche cinque decessi, per almeno 48 ore dovrebbe concedere una tregua alla nostra Penisola. Lo sostiene Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com, rilevando: “La perturbazione responsabile delle forti piogge dei giorni scorsi si indebolisce ed allontana verso i Balcani, favorendo un graduale miglioramento a partire da Ovest”. Ciò non vorrà dire che ci aspettano due giornate di sole ovunque, “per insistenza di nubi medio-basse, in particolare al Nord e sulle adriatiche, mentre al Sud si potrà avere qualche occasionale residuo piovasco”.
A partire da sabato, però, arriverà una nuova perturbazione atlantica molto forte “con ritorno del maltempo soprattutto al Centronord. Sarà dunque nuova allerta meteo in particolare sul Nordovest, dove il peggioramento si concretizzerà già venerdì sera e dove le forti piogge attese in aggiunta a quelle già molto abbondanti cadute nei giorni scorsi potrà dare luogo a criticità idrogeologiche”.
A complicare la situazione, ha spiegato Ferrara, i fiumi “ancora in piena e il livello dei laghi particolarmente elevato, saranno quindi probabili nuove esondazioni”. Previste inoltre “nevicate molto abbondanti interesseranno inoltre le Alpi mediamente oltre 1600-2000m ma anche più in basso sul comparto alpino occidentale, dove al di sopra dei 2000m si potrà accumulare oltre 1 metro di neve fresca”.
Lo stato di allerta massima sarà soprattutto nelle regioni del Nord, mentre “al Sud e sul medio versante adriatico il peggioramento sarà invece più graduale e meno intenso con nubi in aumento e qualche pioggia essenzialmente da sabato sera”. Massima attenzione ancora una volta anche “al vento, che soffierà anche forte di Libeccio sulle tirreniche con mari molto mossi o agitati”.
Per la settimana prossima, conclude l’esperto meteorologo, prevista ancora instabilità e perturbazioni con “l’arrivo di altre perturbazioni atlantiche che porteranno piogge da Ovest verso Est ed ulteriori nevicate sulle Alpi fino alle quote medie, anche abbondanti”.
GM