Calcio femminile, l’Italia si gioca la qualificazione al Mondiale contro l’Olanda

Olanda-Italia (getty images)
Olanda-Italia (getty images)

Il calcio femminile in Italia sta cercando da anni di farsi spazio ma purtroppo ancora non è molto diffuso e molto amato come in altri Paesi. E di conseguenza il movimento ne risente. La squadra ora è guidata da una leggenda del calcio maschile italiano, ovvero Antonio Cabrini, che supervisiona anche il settore giovanile, un ruolo alla Conte. Le azzurre si stanno giocando la qualificazione ai Mondiali del prossimo anno nel doppio spareggio contro l’Olanda, una Nazione dove il calcio femminile è molto sviluppato. Nella gara d’andata di sabato a L’Aia c’erano ben 14mila persone ad incitare le orange. Il match è comunque finito 1-1 (gol di Melania Gabbiadini, sorella maggiore di Manolo, calciatore della Sampdoria), lasciando tutto aperto alla gara di ritorno che si disputerà giovedì 27 novembre allo stadio Bentegodi di Verona.

In questi giorni si è cercato di fare tanta pubblicità all’evento e vedremo se la città veronese risponderà all’appello. Sarebbe una qualificazione storica per il gruppo delle azzurre, per un movimento che come dicevamo è ancora ai minimi termini.

”E’ una gara difficilissima. Per noi è la partita della vita. Dobbiamo resettare tutto e partire da zero – ha detto ieri il ct Antonio Cabrini durante la presentazione -. Alle ragazze ho detto che bisogna cancellare dalla testa tutto, compreso il risultato di sabato. Le nostre ragazze fanno tanti sacrifici e con la passione riusciamo a giocare alla pari di nazionali che hanno numeri superiori ai nostri. Spero che giovedì venga tantissima gente allo stadio”.

MO