Russia, caos Capello: ora ad attaccarlo è il suo secondo Panucci!

Capello e Panucci (getty images)
Capello e Panucci (getty images)

L’avventura di Fabio Capello sulla panchina della Russia sta andando sempre peggio, tra stipendi non pagati e critiche da più parti. La novità di ieri era che sulla vicenda dello stipendio non pagato è intervenuto perfino l’Ispettorato del lavoro russo che ha intimato la Federazione di pagare gli arretrati al Ct italiano. Tra lui e il Ds Cinquini c’è un debito di 181,5 miliardi di rubli (circa 3,2 milioni di euro).

Ora però c’è un’altra polemica. Il suo staff, nelle ultime due gare, non ha partecipato alla spedizione russa poichè dopo il Mondiale non sono stati messi sotto contratto dalla Federazione russa, lavorando in attesa di un contratto mai arrivato. Finchè poi nelle ultime due partite hanno deciso di non seguire Capello. Tramite un’intervista a La Gazzetta dello Sport in edicola oggi c’è stato il clamoroso sfogo di Christian Panucci, secondo di Capello, che ha attaccato pesantemente l’ex allenatore di Juve e Roma, reo di non aver difeso il suo staff in questa battaglia. Ecco le sue parole: ”Tornati dal Brasile mi avevano promesso il rinnovo tante volte e poi non sono mai passati dalle parole ai fatti. Ho lavorato addirittura senza contratto, ma alla fine ho detto basta. E pensare che per loro avevo rifiutato una panchina…. Capello non mi ha aiutato? Senta, io lo ringrazio per l’opportunità che mi ha dato, ma si è comportato in modo vergognoso con me e con tutto lo staff italiano. Glielo dirò in faccia la prima volta che lo vedrò. Un grande allenatore dovrebbe difendere i suoi uomini (nella stessa situazione c’è anche il preparatore Massimo Neri, ndr) e lui non lo ha fatto”.

MO