Serie A, Juve e Roma vanno da sole, il Milan si risolleva, sorpresa Genoa e il Napoli…

Il gol di Pirlo al Torino (getty images)
Il gol di Pirlo al Torino (getty images)

La 13^giornata del campionato di Serie A stava per vivere un gran bel scossone col pareggio della Juventus nel derby contro il Torino, che avrebbe dato nuova linfa alle speranze della Roma, impegnata poi nel posticipo serale contro l’Inter. Ma i bianconeri hanno un fuoriclasse, tra gli altri, che si chiama Andrea Pirlo, il quale ha deciso che la sua squadra avrebbe dovuto vincere e ha pensato bene di realizzare una rete a una manciata di secondi dalla fine del recupero. In serata poi i giallorossi sono stati bravi a non farsi condizionare dal risultato dei bianconeri, battendo l’Inter 4-2 e tenendo invariate le distanze dalla squadra di Allegri. Insomma, un’altra giornata è passata all’insegna del duello tra le due regine del campionato, che ormai fanno un campionato a sè stante.

Dietro poi c’è la bagarre per il terzo posto e per i piazzamenti europei. Aspettando la sfida da alta quota tra Sampdoria e Napoli prevista per questa sera, che dirà molto sulle speranze da Champions sia della squadra di Mihajlovic, sia di quella di Benitez, per il momento troviamo l’altra squadra di Genova in terza posizione. I rossoblu, vincendo 3-0 a Cesena proseguono la loro marcia trionfale. Insieme ai blucerchiati sono loro la sorpresa di questo campionato. I Gasperini’s Boys ora ci credono davvero a un piazzamento in Europa dopo anni di anonimato.

In zona Europa League ora c’è anche il Milan che ha battuto 2-0 l’Udinese grazie a una doppietta di Menez e si è rilanciato nelle parti alte della classifica con un successo che mancava da un mese e mezzo. Ora la squadra di Inzaghi cerca un po’ di continuità per avere qualche speranza di qualificazione alle coppe europee, meglio se i preliminari di Champions League. A un punto di distanza dai rossoneri c’è la Lazio di Pioli che nell’anticipo del sabato ha fallito un’occasione importante, ovvero quella di battere il Chievo e portarsi alla pari del Napoli. Anche Candreva e compagni difettano di continuità. Si rilancia nelle zone alte la Fiorentina che ha vinto con un roboante 4-0 a Cagliari contro la squadra di Zeman che ha fallito l’impossibile sotto porta, meritandosi la sconfitta. Se Farias, eroe due settimane fa a Napoli, non la butta dentro nemmeno a porta vuota, i sardi hanno poche speranze. I viola sorridono per la grande prestazione di Cuadrado, Joaquin e Mati Fernandez e per il ritorno al gol di Gomez.

A 18 punti, centroclassifica, ci sono Udinese e Sassuolo. I primi sono rimasti ancorati a quella quota dopo la sconfitta contro il Milan, mentre i secondi stanno galoppando dopo un inizio di campionato stentato, avendo battuto nell’anticipo delle 18 del sabato il Verona, che non sta certo ripetendo il torneo scorso. I neroverdi hanno imboccato la strada giusta, mentre i veneti sembrano averla smarrita.

All’undicesimo posto troviamo incredibilmente l’Inter con 17 punti. Roberto Mancini ha dovuto affrontare un esordio di fuoco, prima il derby e poi il match contro la Roma, match inframezzati dall’impegno in Europa League contro il Dnipro. All’Olimpico i neroazzurri hanno dimostrato di saperci fare in attacco, con due gol e altre occasioni, ma hanno altresì dimostrato che la fase difensiva è tutt’altro che buona. Un cantiere aperto, insomma…

A pari punti con l’Inter c’è ora il Palermo che ha battuto in casa il derelitto Parma. I rosanero, così come il Sassuolo, dopo un avvio difficile di campionato, si stanno rilanciando alla grande, trascinati ancora da un grande Dybala. La squadra di Donadoni, invece, centra la sua undicesima sconfitta in tredici partite, una situazione che si sta facendo gravissima. Di questo passo gli emiliani hanno poche speranze di salvezza, considerando anche la crisi societaria. Lo scontro salvezza tra Empoli e Atalanta si è chiuso sullo 0-0, con le due squadre che hanno fatto un piccolo passo in avanti. I toscani hanno fallito il record di 3 vittorie consecutive in Serie A, mentre i bergamaschi continuano a confermarsi il peggior attacco della Serie A con soli 5 gol segnati in 13 match. La classifica nelle parti basse vede il Parma sempre più ultimo, il Cesena che dopo un discreto inizio sta sprofondando e il Chievo, che con Maran sta cercando pian piano di venirne fuori.

Marco Orrù