Carolina Kostner non ci sta: ”Punita più di Schwazer”. E minaccia di…

Carolina Kostner (getty images)
Carolina Kostner (getty images)

Carolina Kostner non ci sta e vuota il sacco, dopo la richiesta della Procura antidoping del Coni di una sua squalifica di 4 anni, per aver ‘coperto’ l’ex fidanzato Alex Schwazer ai tempi del doping prima di Londra 2014. La pattinatrice altoatesina giudica troppo severa questa richiesta per omessa denuncia, anche perchè lei sostiene di non aver commesso questo reato.

Nel corso di un’intervista al ‘Fatto Quotidiano’ ha spiegato: ”Non ho mai aiutato Alex a doparsi. Ero innamorata di lui, ma se avessi saputo del doping lo avrei convinto a confessare per il suo bene”. La Kostner spiega poi la sua bugia detta ad un ispettore che si presentò in casa sua, a Oberstdorf, per prelevare il sangue di Schwazer la mattina del 30 luglio 2012: ”Alex mi disse di andare alla porta e dire che non c’era. Aveva dato la reperibilità a Racines e non nel mio appartamento. Ho fatto un errore che però era in buona fede. Alex si è fatto testare quella sera stessa e per me è tutto finito lì. L’idea di averlo coperto per me è un’accusa insopportabile”.

Infine, la Campionessa italiana ‘minaccia’ un suo spontaneo ritiro dalle gare, indipendentemente dalla squalifica che le verrà inflitta, dopo tutta questa storia: ”Le medaglie per cui mi sono sacrificata tanto le ho ottenute anche per l’Italia. Da domani potrei pattinare solo per me stessa. Il mio futuro è comunque sui pattini”.

MO