
San Severino Marche. Macerata. Una donna avrebbe agito in preda a un raptus, probabilmente a causa di uno stato di stress provocato dal divorzio in atto dal marito,e ha ucciso il figlio di 13 anni.
E’ Debora Calamai, la mamma di 38 anni nella stata della vigilia di Natale sera ha ucciso a coltellate il figlio tredicenne Simone Forconi. Il ragazzino, che frequentava la terza media, sarebbe stato raggiunto da 9 coltellate, di cui 4 al petto. Aveva cenato con la madre e stava aspettando il nonno paterno, per trascorrere con i parenti del padre il Natale. La Calamai era separata dal marito, Enrico Forconi, 43 anni, che al momento dell’omicidio non era in casa. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Macerata, guidati dal colonnello Bertini
IL FOLLE GESTO
“L’ho ucciso perchè me lo vogliono portare via”. Così avrebbe detto ai carabinieri Debora Calamai. I vicini hanno sentito le urla della donna e di Simone. Hanno subito avvisato il 118 e i carabinieri. I militari hanno trovato la 38enne ancora col coltello in mano. Simone era già morto. Sul delitto indagano i carabinieri del reparto operativo di Macerata, guidati dal colonnello Leonardo Bertini, e quelli di Tolentino. L’inchiesta è coordinata dal pm di Macerata Luigi Ortenzi
MD