In Argentina la piaga della violenza non riescono proprio a debellarla. E ogni tanto, all’improvviso, arriva la notizia di una tragedia, soprattutto per quanto riguarda gli scontri tra gruppi organizzati di ultras delle squadre del campionato argentino. La cosa incredibile è che questi scontri spesso vengono organizzati al di là delle partite in programma e addirittura tra tifoserie dello stesso club. Il Campionato argentino è infatti finito qualche settimana fa e dunque in questo periodo non ci sono incontri di calcio in programma. L’appuntamento è solo ed esclusivamente per scontrarsi.
E’ successo anche nella giornata di ieri tra gli ultras del Lanus di due gruppi organizzati diversi. Ci sono stati degli scontri nei sobborghi di Buenos Aires e al termine di questi è arrivata la notizia dalla Polizia locale che un supporters è morto, il 16° dall’inizio dell’anno, sempre in Argentina. Una vera e propria scia di sangue che non accenna a terminare a quanto pare. Secondo l’Ong ‘Save’ la violenza tra le frange ultras ha causato tra il 2012 e il 2013 la morte di 24 persone per un totale di 198 negli ultimi 40 anni. Già nel maggio scorso c’era stata un’altra vittima sempre per gli scontri tra gli ultrà del Lanus.
Gli ultras del Lanus vengono chiamati i ‘barrabravas’ e hanno il controllo del bagarinaggio e delle aree di parcheggio intorno allo stadio.
M.O.
