
Per chi conosce l’artista Piero Manzoni, esponente della neoavanguardia italiana nel Secondo dopo Guerra, molte azioni provocatorie si rivelano oggigiorno una reiterazione senza senso e alquanto inutili. Eppure, il mondo contemporaneo continua a sorprendere, al di là delle azioni artistiche in sé e come molto spesso accade, dalla fantascienza alla realtà il passo è breve. Tanto che dall’opera intitolata “Merda di artista” di Manzoni si è passati a quella in scatola venduta nei supermercati, per la precisione negli scaffali esclusivi della catena Eat Italy, del noto imprenditore renziano Oscar Farinetti.
Nei fatti, come riportano alcuni blog, tra le prelibatezze esposte nel grande magazzino, emergerebbe un prodotto intitolato “Real shit” che reca nell’etichetta che sono conservati ben 750 gr di “letame organico di prima qualità”.
Trattasi di un concime ad hoc con i quale coltivare le piante sul proprio balcone o negli orti urbani che in questo periodo stanno andato molto di moda.
Uno scherzo? E bene no: potremmo anzi azzardare dire che si tratta di una straordinaria operazione di marketing che mira ai radical chic delle metropoli.
Per quanto riguarda il prezzo: per otto euro e novanta centesimi si può acquistare il concentrato di letame di mucca e galline.
Secondo le indiscrezioni trapelate dai blog, il fondatore dell’azienda che produce il “real shit” scrive nel sito internet dell’azienda che “un giorno mi sono svegliato e ho realizzato: la mia vita è una merda. Abiti in un appartamento di merda, nel quartiere più merdoso di una città di merda, mi ricordò una vocina nella mia testa. Quella mattina ho capito due cose: avevo un disperato bisogno di cambiar vita ed era evidente che avessi un particolare talento per la merda”.
C.D.