L’Onu: “Yemen sull’orlo della guerra civile”

Yemene On Guerra Civile
Houthi (Mohammed Huwais /Getty Images)

“Lo Yemen è sull’orlo della guerra civile, con un’economia sull’orlo del collasso” la constatazione è di Jamal Benomar inviato delle Nazioni Unite intervistato da al-Arabiya. Un messaggio fatto proprio da Ban Ki-moon “Non possiamo restare in disparte e guardare” ha detto il segretario generale al Consiglio di sicurezza dell’Onu.  L’evacuazione dei diplomatici americani e dei Marines di stanza sul posto è stata così precipitosa da assomigliare ad una fuga. Stessa sorte per la Cia costretta ad evacuare dallo Yemen decine di agenti. Il personale dell’ambasciata ha raggiunto l’Oman con un volo charter. Secondo il Washington Post la chiusura della sede diplomatica americana rischia di compromettere le operazioni anti terrorismo nell’area. Negli ultimi mesi la minoranza sciita facente capo agli Houthi, con l’appoggio dell’Iran e di parte dell’esercito, ha preso progressivamente controllo del Paese sciogliendo il Parlamento. Dopo le dimissioni del Capo dello Stato Abd Rabdo Mansour Hadi, rappresentante della maggioranza sunnita, lo Yemen è precipitato nel caos. Ieri migliaia di persone sono scese in piazza nella capitale Sanaa per commemorare il quarto anniversario dell’inizio delle manifestazioni che portarono all’uscita di scena del presidente Ali Abdullah Saleh, che si ritiene abbia ora un ruolo di ritorno nel colpo di Stato degli Houthi. I ribelli hanno rafforzato la presenza nei luoghi simbolo della rivoluzione come Piazza Taghyeer e resta alto il rischio di incidenti.Intanto a sud i miliziani di Ansar al-Sharia, gruppo legato all’organizzazione terroristica al-Qaeda, hanno preso il controllo della base della 19esima brigata di fanteria a Baihan, città della provincia di Shabwa.

Armando Del Bello