Yara: depositata nuova istanza di scarcerazione per Bossetti

Massimo Giuseppe Bossetti
Massimo Giuseppe Bossetti

Claudio Salvagni, avvocato di Massimo Giuseppe Bossetti , in carcere da giugno per l’omicidio di Yara Gambirasio ha consegnato a Brescia la nuova istanza di scarcerazione. “Abbiamo puntato sulla mancanza delle risposte del gip sul dna. La prova regina del dna non dice nulla e non vale” – ha detto il legale del carpentiere di Mapello. L’istanza è stata consegnata dieci minuti prima della scadenza dei termini fissata alle 13,  al Tribunale del Riesame di Brescia per il suo assistito. 50 pagine di ricorso che non contemplano il nuovo elemento di indagine sulle tracce trovate sui leggins e sul giubbotto e compatibili con il sedile del furgone di Bossetti: Questo argomento – ha spiegato – non fa parte di questa istanza. Stiamo lavorando e abbiamo raccolto risultanze importanti in merito”.

“Preso un grande granchio”

Oltre al dna per il legale del presunto assassino “un grande granchio è stato preso anche sulle perizia informatica. Non c’è materiale pedopornografico nel computer di Bossetti e non c’è nemmeno una navigazione su siti pedopornografici”. Nella giornata di oggi,  alle 14,30, nel suo studio di Como, Salvagni terrà una conferenza stampa per “illustrare il ricorso al Tribunale del Riesame di Brescia”, per chiedere la scarcerazione del suo assistito e spiegare “la nuove risultanze investigative”. Alla conferenza stampa parteciperanno anche tutti i consulenti del Collegio difensivo. “Non c’è nessuna navigazione su siti pedopornografici, non c’è alcuna detenzione di materiale pedopornografico, ci sono delle stringhe di ricerca che sono state create dalle macchine: nessuno su Google cerca le cose coi trattini “13enne-rosse-x-sesso”. C’è una sola ricerca, peraltro” ha detto Salvagli a Radio24.

I tessuti sul furgone

Per quanto riguarda i tessuti del furgone trovati sui leggins, secondo l’avvocato “anche questo è un tentativo di distogliere l’attenzione dal focus, ossia la mancanza di risposte scientifiche sul Dna. Relativamente ai peli di tessuto, ci si consenta di usare questo paragone, o questi hanno a loro volta un Dna che si può confrontare con quelli del furgone di Bossetti e quindi ci è un’univocità, oppure identificano solo un tessuto utilizzato per vetture, autocarri, treni e in tantissime occasioni”.

MD