
Continua a far parlare di sé il campo rom di Via di Salone, a Roma, dove un mese fa vennero sgomberate 102 persone che occupavano senza titolo 20 moduli abitativi, stessa decisione presa poi a fine mese. Nelle scorse ore, infatti, due bimbi, uno di due mesi e l’altro di tre anni sono stati trovati dai vigili in pessime condizioni igienico sanitarie: erano infatti circondati da escrementi ed avvolti in delle coperte impolverate. I bimbi sono stati affidati ai servizi sociali.
Il ritrovamento poco dopo l’aggressione a un agente della polizia municipale della Capitale, mentre stava effettuando dei normali controlli di routine, da parte di un 24enne rumeno, che poi si è dato alla fuga. L’uomo, che non si doveva trovare nel campo rom, sarebbe il padre dei due bambini. Venerdì, nello stesso campo, erano stati aggrediti dei vigili del fuoco intervenuti per spegnere un incendio. Stefano Lulli, segretario romano dell’Ospol, ha contestato il fatto che “se a via di Salone invece di essere presenti due persone ce ne fossero state quattro o sei sarebbe stato diverso”.
Appresa la notizia, Matteo Salvini ha commentato: “Roma, campo rom di via Salone. I vigili hanno trovato due bimbi lasciati soli, avvolti in coperte sporche di escrementi: un piccolo di due mesi in un lettino, l’altro di tre anni in un passeggino, col femore rotto e il bacino ingessato. Per i due poveri bimbi spero tanto in una nuova famiglia. Per tutto il resto, ruspa”.
GM