
E’ caccia aperta al conducente di una Ford Escort station wagon, che ieri mattina all’alba ha impattato con una Toyota alle porte di Foggia, nei pressi dello svincolo per la statale 89. L’incidente ha causato la morte di una bambina di 11 anni, Concetta Helena Rinaldi. Secondo la ricostruzione, subito dopo l’impatto l’auto guidata dal padre della ragazzina si è ribaltata più volte, uccidendo sul colpo l’undicenne. Trasportato agli Ospedali Riuniti, il genitore non è invece in pericolo di vita.
Il veicolo con il quale si è scontrato la Toyota ha una targa bulgara e il conducente, che pare non fosse solo, si è dato alla fuga dopo l’impatto. Conducono le indagini i carabinieri: una delle ipotesi al vaglio è che all’interno della station wagon viaggiassero alcuni braccianti agricoli, che si stavano recando al lavoro nella Capitanata.
E’ il secondo grave incidente stradale causato da un pirata della strada nelle ultime ore nel foggiano: la sera del 30 luglio, infatti, a Cerignola, Francesco Giordano è rimasto ucciso, travolto da un’auto mentre viaggiava a bordo del suo scooter insieme alla ragazza. L’incidente si è verificato lungo la strada Rivolese, che collega dalla cittadina foggiana con Manfredonia: dopo il violento imbatto, il conducente dell’auto pirata è scappata. Secondo quanto ricostruito, lo scooter dopo l’impatto con la vettura avrebbe fatto un volo alla velocità di circa 150 chilometri orari.
GM