Processo Ceste, il Pm: “Date 30 anni a Michele”

Michele Buoninconti (L'arrivo in tribunale, screen shoot you tube)
Michele Buoninconti (L’arrivo in tribunale, screen shoot you tube)

“Michele Buoninconti deve essere condannato a trent’anni di carcere”. E’ questa la richiesta fatta dal pm Laura Deodato, al processo con il rito abbreviato nei confronti del pompiere salernitano, accusato di aver ucciso e occultato il cadavere della moglie, Elena Ceste. Elena, mamma di quattro figli, scomparve da casa il 23 gennaio del 2014. Il corpo senza vita viene ritrovato solamente nove mesi dopo, il 18 ottobre, in un rio poco distante dall’abitazione di Costigliole d’Asti. Un anno dopo i fatti, il 29 gennaio del 2015, Buoninconti viene arrestato per omicidio volontario premeditato di Elena Ceste e occultamento di cadavere. In aula, anche i genitori di Elena, Franco e Rita, insieme ai loro legali, Deborah Abate Zaro e Carlo Tabbia. Buoninconti è invece difeso dagli avvocati Enrico Scolari e Giuseppe Marazzita.

 

MD