Il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone ha detto la sua sulla querelle Moto Gp che ormai è divenuta famosa nel mondo. Forse mancava solo la sua opinione. E dunque, interpellato da La Gazzetta dello Sport, non si è risparmiato da dire la sua. Ecco le sue parole: ”Come ho visto lo scontro Rossi-Marquez a Sepang? Quello che è accaduto è completamente sbagliato. Ed è un monito anche alla F.1. Faccio un esempio. Supponiamo che la Ferrari sia in corsa per il titolo e la Mercedes la blocchi con una delle sue squadre-clienti, che cosa succederebbe? Che conseguenze ci sarebbero state se fossero stati giudicati col metro della F.1? Rossi sarebbe stato di sicuro squalificato. O avrebbe avuto una bandiera nera. Come mai Rossi non è approdato in F.1? Ha avuto un paio di possibilità ma nella moto era al vertice come valore e come guadagni mentre in F.1 avrebbe dovuto cominciare daccapo, con tanti dubbi. Ha fatto bene a non cambiare”.
Infine, un gradito annuncio su Monza e il Gp d’Italia: ”Le cose si sono chiarite, c’è un solo interlocutore, Sticchi Damiani, presidente dell’Aci. Troveremo la giusta soluzione, non ho più dubbi, per dare un futuro al GP d’Italia”.
M.O.
