Vendesi frammento del Vangelo di Giovanni a 99$ sul web

Un papiro di duemila anni fa (MENAHEM KAHANA/Getty Images)

Quando si dice che su internet si trova tutto non si racconta una bugia. Lo sa bene Geoffrey Smith, studioso di Cristianità antica all’università del Texas che ha letto questo annuncio su eBay: “Frammento di antico papiro greco del Vangelo di Giovanni, a partire da 99 dollari”. Lo studioso ha subito acquistato l’oggetto per impedire che finisse in una collezione privata e, recentemente, ha presentato i risultati di uno studio del papiro. Si tratta di un frammento – datato fra il 250 e 350 dopo Cristo – delle dimensioni di una carta di credito, che presenta da un lato sei righe del Vangelo di Giovanni, dall’altro un testo cristiano sconosciuto. La cosa più significativa è un’altra: il frammento dimostrerebbe che per trascrivere i loro testi i cristiani usavano i rotoli e non solo i codici, antenati dei libri, come si credeva. Il dottor Smith ha quindi spiegato le difficoltà per accaparrarsi il ‘pezzo’, dato che molti collezionisti avrebbero offerto cifre assurde al proprietario pur di averlo. Il mercato online di questo tipo di reperti è in crescita e gli studiosi lo monitorano attentamente: qualche anno fa, da Sotheby fu battuta all’asta per 500,000 dollari una pergamena romana  trovata sul web. Le modalità con cui è stato reperito il frammento hanno aperto un dibattito sui testi antichi acquistabili online, spesso di dubbia provenienza se non venduti illegalmente. Il professor Smith ha spiegato che non sa da dove provenga il frammento (l’ipotesi più plausibile è l’Egitto) ma che la compravendita rispetta la convenzione Unesco – i beni culturali legalmente acquisiti prima del 1970 non possono essere soggetti a rivendicazioni di rimpatrio – requisito fondamentale per l’ambiente accademico, che rifiuta di venire a patti con eventuali ladri. Non sono state fornite informazioni sul venditore ma sembra si tratti di un parente di Harold R. Willoughby, professore l’Università di Chicago morto nel 1962, e che il pezzo facesse parte della sua collezione privata. Il pezzo sarebbe stato trovato in una soffitta. Quando si dice la soffitta dei nonni…

L. B.