La storia di Terri, che è riuscita a perdonare la madre, nonostante tutto VIDEO

Dimentica sigaretta in camera della figlia,bimba ustionata sul 90% del corpo
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Una storia raccapricciante, degna di un film horror, vede come protagonista Julie Minter, una mamma inglese che nel novembre 1998 lasciò erroneamente una sigaretta accesa nella stanza della figlia di soli 22mesi. Quando sentì il pianto della piccola, la donna pensò che si stesse trattando di un capriccio e decise di non entrare tanto alla fine avrebbe smesso. Ma si accorse che il pianto era cambiato, assomigliava di più a un rantolo e quando aprì la porta della stanza vide le fiamme e il fumo che avvolgevano la sua bambina. Chiamò i vigile del fuoco e provò a gettare una secchiata d’acqua ma il fuoco non si spense. Corse in giardino per cercare di rompere la finestra, ma non vi riuscì. Quando i vigili del fuoco entrarono nella cameretta la piccola Terri era carbonizzata e sembrava una bambola di plastica nera. La bimba aveva 22 mesi. Subito trasferita in un reparto ustionati a Chelmsford Hospital, pagato dalla famiglia del padre Paul, la bambina fu salvata ma nell’incendio perse il naso, i capelli, le mani e le orecchie.

Julie Minter ha raccontato del senso di colpa che ha caratterizzato la sua vita e di come abbia pensato molte volte al suicidio: “Mi dispiace. Ha sofferto tutto questo, tutto a causa mia. Non ho mai fumato in casa ma quella notte l’ho fatto. Non so perché ho fatto una cosa tanto stupida. Ho lasciato la sigaretta nella camera da letto di Terri. Non ho volutamente lasciato la sigaretta lì”. La piccola Terri ha vissuto con il padre,Julie.  La signora Minter li ha lasciati 2 mesi dopo la tragedia. La donna ha ammesso che si sarebbe uccisa se fosse rimasta accanto a Terri e a Paul, non riusciva a reggere il senso di colpa quando li guardava. “Lei era così gonfia, io non sapevo nemmeno se era lei. Non mi era permesso toccarla.  Madre e figlia sono rimaste in contatto  e, anni dopo hanno cominciato a comunicare tramite tramite sms. “Quando era alla scuola media ho cercato di avere un contatto, ma i servizi sociali hanno detto che non avrei dovuto” racconta la donna nel corso di un’intervista, anni dopo. “Mi ha mandato un sms l’altra sera dicendo che non c’è niente per cui sentirmi in colpa. Non è colpa di nessuno e io sarò sempre la sua mamma.”

L’ex marito, Paul Calvesbert,  invece è ancora molto arrabbiato e non si spiega come sia potuto accadere:“Terri indossa una parrucca bionda. Continuerà ad avere bisogno della chirurgia e degli innesti cutanei per il resto della sua vita. Se mi avessero detto che sarebbe successo tutto questo, non ci avrei creduto.” dice. A 10 anni Terri è stata ospite di una trasmissione televisiva per dimostrare  alla gente che era ancora possibile condurre una vita normale dopo un tale episodio. Oggi è un’adolescente che ha subito più di 50 dolorose operazioni. Nonostante afferma di poter perdonare sua madre ma di non poter mai dimenticare quello che è successo:“A volte mi guardo indietro e penso che non avrebbe dovuto fumare in casa. Comunque non è colpa sua. Non è colpa di nessuno” e sulla sua vita ha detto “mi piacerebbe da rande lavorare negli ospedali per aiutare le persone che sono malate”

Brunella Rossi

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