
I piccioni potrebbero aiutare nello sviluppo di un software che legga immagini radiologiche, individuando i tumori. L’idea si basa un bizzarro studio statunitense che ha dimostrato come i colombi riescano a distinguere al computer le immagini di tessuti tumorali da quelli sani. Gli scienziati della University of Iowa, sapendo che questi animali riescono, tra le altre cose, a riconoscere lettere dell’alfabeto e volti – e che possono catalogare e ricordare quasi 2.000 immagini – hanno messo alla prova questa loro capacità applicandola in campo medico. Ai volatili è stato insegnato a distinguere le immagini di un tessuto sano da uno canceroso (in particolare nei campioni bioptici e nelle mammografie), premiandoli ogni volta che davano la risposta corretta. La ricerca ha dimostrato che i piccioni riescono a raggiungere un livello di precisione dell’85%, fino a raggiungere il 99% se usati in gruppo. Dai tempi del piccione viaggiatore ne hanno fatto di carriera.
L. B.