I contanti vanno in pensione: si pagherà con il bancomat anche caffè e giornali

Bancomat   (Photo Illustration by Justin Sullivan/Getty Images)
Bancomat (Photo Illustration by Justin Sullivan/Getty Images)

I contanti stanno per andare in pensione a favore del bancomat. Una rivoluzione nel mondo degli acquisti degli italiani si sta per materializzare.

A promuovere questo sostanzioso cambiamento un emendamento del Pd alla Legge di Stabilità abolisce il tetto dei 30 euro e taglia le commissioni per i micropagamenti fino a 5 euro.

L’obiettivo è duplice: da un lato si alza la soglia per usare i contanti fino a 3mila euro, dall’altro si incentiva l’uso del denaro elettronico anche per le spese quotidiane di scarsa rilevanza.

Ad illustrarlo l’On.Sergio Boccadutri: “Sarà possibile utilizzare i pagamenti digitali anche per piccole somme: io penso sia una questione di libertà. Vogliamo che i cittadini siano liberi di scegliere come pagare, in qualunque situazione. Lo scopo è quello di promuovere l’effettuazione di operazioni di pagamento basate su carte di debito o di credito anche per i pagamenti d’importo contenuto relativi a operazioni il cui importo è inferiore a cinque euro – si legge nell’emendamento – il costo di servizio “non può essere superiore ai costi che lo stesso beneficiario avrebbe sostenuto per l’accettazione di analoghi pagamenti in contanti“.

Fino ad oggi infatti era possibile per i commercianti rifiutare i pagamenti digitali: sotto i 30 euro: da oggi per coloro che diranno ‘no’ sono previste sanzioni.

LC