
Un nuovo bagno di sangue negli Stati Uniti. Questa volta teatro di una sparatoria è un centro di servizi sociali a San Bernardino, una città ad est di Los Angeles in California. Autori di questo terribile gesto sono tre uomini che hanno agito a volto coperto da un passamontagna. La sparatoria è avvenuta al blocco1300 di Waterman Avenue, dove si trova un centro di servizi sociali, l’Inland Regional Center, che è stato subito evacuato. Alcune fonti della polizia e un tweet dei vigili del fuoco parla di venti vittime, senza specificare ancora se si tratti di morti o feriti. Secondo l’emittente Abc il bilancio provvisorio è di almeno 14 morti. I killer purtroppo sono ancora liberi.
Aggiornamenti
ore 23.00 – E’ stato fatto brillare un pacco sospetto. E’ stato trovato dentro un edificio vicino alla zona della sparatoria . Lo riferiscono i media americani. Sono intervenuti gli artificieri che hanno fatto brillare, con un robot, il pacco.
ore 23.12 – i killer sono fuggiti a bordo di un Suv. Oltre alle divise militari, i tre indossano anche una maschera e sono armati di fucili. La polizia li sta cercando mentre sul posto sono arrivati anche gli agenti dell’Fbi.
0re 23.33 – Un Testimone: ho visto corpi a terra. “Un uomo armato è entrato nel centro e ha iniziato a sparare. Ho visto corpi a terra”. E’ il racconto di una testimone che è riuscita a fuggire alla sparatoria. La donna – ha riferito il marito a un’emittente locale – si è salvata perché si è chiusa a chiave dentro l’ufficio.
ore 23-39 – Polizia: “Killer preparati”. “I tre killer sapevano quello che facevano”. Lo ha detto il capo della polizia della località, lo sceriffo John McMahon, in conferenza stampa. “Sono entrati nell’edificio con un obiettivo ben preciso, come se avessero una missione da compiere”, ha detto lo sceriffo. “Siamo di fronte a una situazione di terrorismo interno”, ha poi detto il capo della polizia di San Bernardino, lo sceriffo Jarrod Burguan.
ore 23.45 – Obama: “Troppe sparatorie, Congresso agisca”. “Troppe sparatorie, basta. Il Congresso deve fare di più per prevenire la violenza delle armi da fuoco”. Così il presidente Barack Obama. “Abbiamo una no-fly list per le persone che non possono salire sugli aerei, ma le stesse persone possono entrare in un negozio e acquistare un’arma. Questa legge deve essere cambiata – ha proseguito – . C’è una frequenza “di sparatorie di massa in questo Paese che non ha uguali in nessun altro posto al mondo”, ha aggiunto.
Allerta in un centro commerciale – Un centro commerciale, a 10 chilometri dal consultorio dove è avvenuto il primo attacco, è stato evacuato per un’allerta. Lo rendono noto i media locali.
Roberta Garofalo e Michele D’Agostino