
Due cani ridotti oramai a pelle ed ossa; due scheletri a 4 zampe si sono aggirati per giorni nei pressi di Ercolano suscitando l’attenzione di una associazione di volontari che si prende cura degli animali maltrattati.
I due, Luna e Syria, 11 mesi e 13 anni non sono le uniche vittime di questa storia. Anzi, sono coloro che hanno tolto il velo dietro una situazione drammatica e degradante che si stava consumando nell’indifferenza più totale.
A segnalare la presenza dei due animali è stato un passante; giunti sul posto, i volontari dell’Associazione Zoofila Nocerina guidati da Gianna Senatore hanno scoperto una situazione al limite dell’umano: i cani vivevano in una casa con una donna di 58 anni gravemente malata e suo figlio.

“Quando siamo entrati in quell’appartamento – spiega la Senatore alla pagina di Leggo.it, – non credevamo ai nostri occhi: la madre 58 anni la madre 58 anni, gravemente diabetica è costretta a letto da sette mesi dopo un intervento al femore. Debilitata e con piaghe da decubito. Accanto a lei, il figlio che racconta d’aver bussato a tutte le porte, ai servizi sociali, al Comune, ma di non aver ricevuto nessun aiuto. Tutt’intorno, sporcizia e desolazione. E neanche un tozzo di pane. Gli abbiamo lasciato un po’ di spesa per tirare avanti un paio di giorni, abbiamo informato i servizi del welfare, ma noi da soli non possiamo fare di più. Salvate almeno loro – ci hanno detto – e lo abbiamo fatto. Ora le due cagnoline sono ricoverate nella nostra struttura: non mangiavano da settimane e avranno bisogno di cure e di tempo per riprendersi. Poi saranno adottabili per vivere dignitosamente. Per loro – conclude Gianna – chiediamo a chi volesse aiutarci anche un solo pacco di crocchette Recovery e Intestinal. Per quella madre e quel figlio disperati lanciamo l’appello al Comune e alle istituzioni perché intervengano. Il mio contatto è 3476686666”.
LC
