Alessandro Minto fu assassinato a 21 anni dal padre Guerrino, quasi due anni e mezzo fa nella casa in cui risiedeva a Campagna Lupia in provincia di Venezia. Il terribile episodio accadde durante una accesa discussione per una piccola cifra di denaro che porto il padre 70enne in preda ad un raptus, ad uccidere il figlio con un coltello da cucina, colpendolo con un colpo micidiale dritto al cuore. Il ragazzo stramazzò al suolo e morì all’istante. L’uomo dopo una sentenza a 15 anni di reclusione, ha trascorso solo 11 mesi in carcere per poi essere assegnato ad una comunità del Padovano, dove ha potuto dedicarsi alla coltivazione della terra, il suo mestiere di una vita. Nonostante l’agghiacciante omicidio Guerrino è ritornato nella sua casa e gira tranquillamente in bicicletta per il paese, proprio lì dove qualche anno prima ha tolto la vita a suo figlio.
Brunella Rossi
