Marianna Cendron, la Prucura: “E’ sparita volontariamente”

 

MArianna Cendron (foto Chi l'ha visto)
MArianna Cendron (foto Chi l’ha visto)

La Procura di Treviso ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, ma i genitori di Marianna Cendron, la ventenne di Paese scomparsa il 27 febbraio del 2013 dopo aver finito il proprio turno di lavoro al Golf club di Salvarosa di Castelfranco, non si arrendono: attraverso l’avvocato Stefano Tigani, Pierfrancesco Cendron e la moglie Emilia Michielin hanno presentato opposizione all’archiviazione.  Il pubblico ministero Massimo De Bortoli aveva ipotizzato il reato di sequestro di persona, ma alla fine dell’inchiesta è giunto alla conclusione che Marianna Cendron si sarebbe allontanata volontariamente dalla propria famiglia. Probabilmente già nei prossimi giorni i coniugi Cendron e il loro legale incontreranno il pm De Bortoli. Del caso di Stasera la trasmissione Chi l’ha visto è tornata ad occuparsi di questo intricato caso. l’Avvocato della famiglia di Marianna, ha sottolineato alcuni punti che potrebbero far riaprire le indagini: in primis, non si è indagato molto sul fidanzato, dando per scontato che non centrasse nulla nella vicenda. Renzo, l’uomo che ospitava Marianna, subito dopo la scomparsa della giovane, ha rottamato la sua auto. Perché ? E poi, la sera della sparizione, la Gendron, aveva chattato con un misterioso uomo. Chi era? E cosa voleva da Marianna?. Gli elementi per riaprire le indagini ci sono ed è questo che chiede la sua famiglia.

MD