Ha ucciso tutta la sua famiglia: sei figli e la moglie incinta del settimo. Il massacro si è consumato in Russia qualche mese fa ma la storia è tornata in auge in questi giorni.
Oleg Belov, 51 anni, questo il nome dell’efferato assassino, avrebbe ammesso la sua responsabilità davanti al giudice. A scatenare ancor più l’indignazione collettiva è stata la motivazione paventata dall’uomo.
Il 51enne avrebbe affermato che a scatenare la sua ira sarebbe stato il nuovo taglio di capelli di uno dei bambini.”Sembrava un pappagallo”, avrebbe dichiarato, come riporta il Mirror. L’uomo ha ricostruito la strage con lucidità agghiacciante: prima ha ucciso la moglie sotto gli occhi inermi dei figli; temendo che questi potessero testimoniare contro di lui, li ha assassinati uno dopo l’altro. A dare l’allarme è stata la scuola dove erano iscritti i ragazzi: i giorni di assenza avevano insospettito gli insegnati.
LC
