
Cartellino rosso per l’emendamento di Fratelli d’Italia, respinto alla Camera con con 278 no, 131 sì e 30 astenuti, che chiedeva di escludere dal computo dei redditi per la determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (isee), le pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento. Prima di questo voto era stata rifiutata anche la proposta di accantonamento per verificare le coperture, con 130 voti contrari. Il capogruppo del Pd, Ettore Rosato, ha ribadito la posizione del partito secondo cui a riforma dell’isee sarà valutata nel collegato alla legge di stabilità sulle politiche sociali.”Io chiedo- sottolinea Rosato- che il governo continui nell’impegno assunto di fronte al parlamento di verificare gli approfondimenti nel collegato già predisposto alla legge di stabilità. E’ un approfondimento che faremo con gli altri gruppi per arrivare alla norma migliore possibile. Discuterne nella legge di stabilità oggi non è opportuno”. E’ arrivata subito una replica dura dal M5S : “Quando si discusse del problema di ‘quota 96’, – commenta Riccardo Nuti – proprio da quei banchi del governo ci dissero che si sarebbe affrontato in un altro provvedimento. Era tutto falso, dopo un anno e mezzo il problema ‘quota 96’ è ancora qui presente. Oggi dite che la questione isee sarà risolta in un altro provvedimento..”. Si fa sentire anche Alessandro Di Battista che in un post su Facebook punta il dito contro la decisione del Governo :”Nella stabilità hanno buttato via centinaia di milioni di euro in marchette e non trovano pochi spiccioli per rimediare un errore e ad una palese ingiustizia sociale. Ancora una volta si calpesta la dignità dei più deboli. Sono una vergogna”.
Roberta Garofalo