Putin: “Tutte le nostre armi pur di sconfiggere l’Isis”

Vladimir Putin (NATALIA KOLESNIKOVA/AFP/Getty Images)
Vladimir Putin (NATALIA KOLESNIKOVA/AFP/Getty Images)

La Russia in Siria “non ha ancora utilizzato tutti i mezzi di cui dispone”, anche se già ha fatto ricorso ad armamenti “molto sofisticati”: ad affermarlo è il presidente Vladimir Putin, che torna così sul tema della lotta all’Isis, ricevendo al Cremlino il personale degli organi di sicurezza. Putin ha aggiunto che in ogni caso “ne abbiamo anche di aggiuntivi, e siamo ben lontani dall’aver sfruttato il nostro intero potenziale. Quindi, se necessario, li impiegheremo”.

“Sono stati i terroristi a dichiarare guerra aperta alla civiltà, all’intera comunità mondiale”, ha chiarito comunque il presidente russo, sottolineando che proprio per questo è necessario agire. Quindi nel documentario di Saida Medvedeva “Ordine Mondiale” in diretta sul canale “Rossiya 1” ha argomentato: “Nessuno vuole espandere il numero di Paesi possessori di arme nucleari. Capiamo che è molto pericoloso”.

Putin ha chiarito: “Come potenza nucleare la Russia incrementerà questo tipo di armi. La triade nucleare è la base della nostra politica di sicurezza, ma non abbiamo mai agitato questa minaccia nucleare e mai lo faremo”. Infine sul rischio di una guerra globale: “Speriamo che non accada, sarebbe una catastrofe planetaria in queste circostanze internazionali. Voglio sperare che non ci sia nessuno tanto folle sulla Terra da osare l’utilizzo delle armi atomiche”.

GM