
E’ iniziata con l’omaggio ad Alcide De Gasperi la visita della presidente della Camera Laura Boldrini a Vienna: “E’ stato emozionante vedere il banco del Reichsrat dove De Gasperi inizió la sua carriera politica. Un’emozione ancora più grande perché oggi la presidente del Parlamento austriaco, Doris Bures, ha firmato la Dichiarazione ‘Più integrazione europea: la strada da percorrere'”, ha proseguito la terza carica dello Stato.
La Boldrini ha aggiunto: “In lei ho trovato un’interlocutrice convinta della necessità di affrontare insieme sfide comuni. La dichiarazione è nata qualche mese fa, mentre tante persone morivano nel Mediterraneo e la crisi greca era al suo apice. Vicende che hanno mostrato la necessità di una maggiore attenzione alle questioni sociali e di un’Europa più politica, che punti ad un’Unione federale di Stati. Il 14 settembre la Dichiarazione è stata sottoscritta da Francia, Germania e Lussemburgo. Oggi, con la firma dell’Austria sono dieci i Paesi UE che l’hanno sottoscritta – ai quali si aggiungono anche Montenegro e Albania candidati a far parte dell’Ue”.
La presidente della Camera, intervistata da ‘Repubblica’, ha quindi spiegato di essere a favore di un reddito di dignità europeo: “Io non voglio rimanere a guardare. Non posso assistere alla disaffezione, alla delusione crescenti dei cittadini nei confronti dell’Europa, un’Europa che sentono fonte delle loro sofferenze e dei loro sacrifici, così come ritengo doveroso fare tutto il possibile per arginare l’avanzata delle forze che vogliono disgregare il progetto europeo”.
GM