Commozione e stupore, a Saint-Marcel, nei pressi di Aosta, per il tragico incidente di cui è stato vittima Giorgio Marchesano, il 47enne operaio della Cogne Acciai Speciali, che è deceduto l’altro giorno dopo essere caduto dal balcone del suo appartamento. Da quanto si apprende, l’uomo, che viveva con la moglie e i loro due figli ed era molto conosciuto e stimato in paese, dopo aver fatto colazione da solo, dal momento che i figli erano a scuola e la moglie al lavoro, era uscito sulla terrazza per scuotere la tovaglia.
Per motivi ancora poco chiari, probabile per raccogleire la tovaglia che gli era sfuggita dalle mani, il 47enne si è sporto troppo dalla ringhiera, ha perso l’equilibrio ed è precipitato sull’asfalto, urtando violentemente il capo, dopo un volo da un’altezza di circa otto metri. Allertato immediatamente il 118 da alcuni vicini e passanti, ma quando nel giro di pochi minuti i soccorsi sono giunti sul posto per Giorgio Marchesano non c’era più nulla da fare: troppo gravi erano infatti le lesioni riportate nell’impatto e l’uomo era già morto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno ricostruito l’incidente, e gli psicologi che si sono presi cura dei parenti della vittima, sconvolti per quanto avvenuto al loro congiunto. La salma del 47enne è stata composta nella cappella del cimitero di Saint-Marcel, mentre i funerali si celebreranno domani.
GM
